sabato 10 febbraio 2007

Canale 68 Veneto su YouTube: che scopertona!

L'inossidabile Claudio Barbieri è uno che ci sa fare. Da operaio della Marzotto, si è inventato marmista specializzato in lapidi e piani per cucina. Ha fatto un po' di soldini e in tempi in cui era possibile accedere al mezzo televisivo privato con poco è entrato ed ha sviluppato l'impresa. Sembra che Canale 68 (sede a Spagnago di Cornedo, Vicenza) chiuda di anno in anno, ma "sono solo canzonette" inventate dalla concorrenza ("quegli invidiosi di Tva"). E' vero sulla carta l'azienda risulta indebitata (visura camerale) ... ma funziona sempre. Almeno fino a che ci sarà lui: il Claudione! Appassionato di cose militari il Barbieri ama mostrare ai suoi visitatori le riprese fatte su aeroplani da guerra in volo ... la tecnologia l'ha sempre affascinato e i ponti sono suoi, quasi tutti! La sua tv arriva in analogico terrestre perfino in Val di Posina dove TVA Vicenza non arriva e trasmettono solo la Rai e Mediaset. Sempre attento, dicevamo, alle tecnologie (purché costino poco) ha scoperto You Tube: un modo gratis per farsi conoscere nel mondo alla comunità italofona e a tutti coloro a cui interessa il caso Dal Molin, l'allargamento della Base Usa a Vicenza. Bene: tutti i servizi di Canale 68 Veneto riguardanti il tema Base Usa a Vicenza finiscono su You Tube. Bravi avete capito, il futuro è il web ... L'unico neo è che canale 68 è forse l'unica tv veneta che non ha un sito. Ma non è un problema, visto che la concorrenza ha siti che fanno schifo e che vengono aggiornati a babbo morto! Siti fatti ieri, ma vecchi nel progetto e nella concezione di almeno 5 anni, che oggigiorno sul web significa un'eternità!

Che cosa succederà all'impero di Giorgio Panto? - Tremori ad Antenna Tre Nordest dopo la morte del Patron

Giorgio Panto, un veneto doc, duro e puro, orgoglioso "paron" della sua fabbrichetta e fabbricona di porte e finestre e delle tv più importanti dell'intero Nordest d'Italia non c'è più ormai da qualche mese. E' diventato famoso sponsorizzando Colpo Grosso, condotto da un altro veneto il mitico Smaila (dei Gatti di Vicolo Miracoli), compagno di merende di Jerry Calà. Allora si vedevano le tettine delle soubrette. Da sempre sulle sue tv a mezzanotte scattano i filmetti spinti ... (racconteremo in altro take come vengono montati).
Mi mancano le sue prediche televisive da vecchio zio veneto, quelle contro tutti e tutto: ha fondato un partito il PNE pensando di fare lo sgambetto alla Lega Nord che accusava di essersi imbolsita (come Giampaolo Gobbo che è ormai più largo che alto ... fai una dieta Giampy! che alla tua età ...), invece molti sono convinti che con i suoi 70mila voti buttati al vento alle ultime elezioni politiche abbia fatto perdere proprio Berlusconi. I politologi di casa nostra dicono che anche alle ultime regionali il PNE nel trevigiano ha rosicchiato voti soprattutto a Forza Italia. Propbabilmente il suo scopo era proprio quello di emulare Berlusconi: tv e politica.
E prima per fare il suo impero i ben informati parlano di intreccio tra affari e politica ... la solita minestra ... niente di nuovo.

Sui canali in mano agli eredi passa in continuazione il suo faccione: un'immagine in bianco e nero di quelle che fanno pensare. Certo ai suoi familiari manca (i figli gli hanno dedicato un sito internet alla memoria), ai suoi dipendenti manca ancora di più, perché quelli rischiano il posto, non hanno mica il culo al caldo come i tre figli che si pososno permettere di vivere di rendita. Molti hanno messo gli occhi sul suo impero mediatico nordestino ... ma per ora meglio non sbilanciarsi ...
Antenna Tre Nordest, TNE (già di Mario Carraro), TeleAltoVeneto, TeleCortina adesso vanno si tengono in piedi con la pubblicità (soprattutto quella nazionale) ... ma tra qualche anno la tv generalista cadrà in picchiata ... e allora meglio vendere. Se fossi uno degli eredi venderei tutto per realizzare prima della bolla mediatica che arriverà presto anche in Italia. Il futuro è ... you tube! L'ha capito pure Canale 68 Veneto!

Manuela Petescia e i 40 ... lardoni! - Come si fa a diventare direttora di TeleMolise

La simpatica e pimpante Manuela Petescia (39 anni, 3 figli e due matrimoni), ha rivelato in uno scritto autobiografico - come afferma Dagospia - di essersi concessa a 40 uomini per fare carriera come giornalista! Peggio di Marina Lante Della Rovere. Non ci crediamo e pare proprio che i fatti raccontati siano veri ma non autobiografici: esagerata, 40 lardoni viscidi e schifosi che approfittano del tuo corpicino affusolato, di quelle gambe sempre esposte e di quel petto (rifatto perché dopo tre gravidanze ... ameno che tu non sia un miracolo della natura) sempre in mostra. Devo dire che su di lei ci avevo fatto un pensierino: è simpatica a pelle, è carina (perché di belle in Italia ci sono la Cucinotta, la Bellucci, ... ma non fanno le giornaliste) ... adesso chi se la filerà? ... forse qualche settantenne "affamato" di quelli che racconta lei.
La nostra è diventata direttrice di TeleMolise ed ha concesso a sé stessa il praticantato per accedere all'esame di Stato da giornalista: professionista da settembre 2006. Non volevano accettare la sua autocandidatura all'ordine del Molise, ma l'impavida, coraggiosa e agguerrita donna molisana (affascinante questa sua forza!) ha presentato un caso celebre: quello di Veltroni, ora sindaco di Roma, che da direttore dell'Unità (organo del Pci-Pds) era diventato professionista concedendo il praticantato a sé stesso! Direttori pubblicisti ora ci sono due casi due: un signore ex comunista famoso e una giornalista che spaccia il suo corpo per la carriera. Almeno Marina Lante Della Rovere ("i miei primi 40 anni") con gli uomini andava per piacere, come Bocca di Rosa cantata dal grande Fabrizio De André.
Comunque alla fine il miracolo è arrivato: si è concessa non per la carriera, per i soldi, ma per "dar da mangiare agli affamati"! Leggere qui per credere!
RIPETIAMO CHE I FATTI CHE RACCONTA MANUELA SONO VERI MA NON AUTOBIOGRAFICI: CAPITO?